Affitto dell’azienda e conseguente subentro nel contratto di locazione. Il cedente risponde se il nuovo conduttore non paga i canoni di locazione dell’immobile?Siamo nell’ipotesi di una cessione di azienda esercitata all’interno di un immobile. Quando l’azienda viene ceduta, l’acquirente subentra anche nel contratto di locazione. In tal caso, è opportuno che il cedente ottenga dal proprietario dell’immobile una espressa liberazione dalle obbligazioni derivanti dal contratto di locazione. Se non dovesse ottenere tale liberazione, in caso di mancato pagamento del canone di locazione da parte del nuovo conduttore (cessionario dell’azienda) il cedente rimane coobbligato. In tale ipotesi il proprietario dell’immobile, prima di poter esercitare l'azione nei confronti del cedente, deve richiedere l'adempimento al nuovo conduttore (il cessionario dell’azienda); solo nel caso in cui quest'ultimo non adempia, scatta automaticamente la solidarietà del cedente e, nel caso di plurime cessioni, di tutti i cedenti ed i cessionari antecedenti, a cui dunque il locatore potrà successivamente ed indifferenziatamente rivolgersi per ottenere il pagamento (Cass. civ., Sez. 3 - Ordinanza n. 4405 del 19/02/2024)